Giorno 4 – Menta
Secondo la mitologia greca, la menta sarebbe nata dal sacrificio di una ninfa. Si chiamava Mintha, figlia del fiume infernale Cocito ed abitante del regno sotterraneo di Ade, di cui era l’innamorata ed amante. Quando Ade si innamorò però di Persefone, figlia di Demetra e Zeus, che rapì e portò con con sé negli inferi per farla sua legittima sposa, la ninfa Mintha abbandonata si infuriò moltissimo, minacciando in modo umiliante Perfesone di riconquistare il suo amante e di cacciarla dal Palazzo dell’Ade. Persefone colta dall’ira e dallo sdegno, smembrò la ninfa e la trasformò in una pianticella umile ed insignificante, tanto da passare inosservata. Ade mosso da compassione, le concesse di diventare una pianta profumata, denominata mìnthe o hedyosmos, “dal buon odore” . Demetra per vendicare ulteriormente la figlia, condannò Mintha alla sterilità, impedendole di produrre frutti. Per questa origine drammaticamente romantica, la menta è considerata il simbolo dell’amore in Grecia.
